Pothos con foglie bucate? Ecco perché accade e cosa fare velocemente

Ti è mai capitato di guardare con orgoglio il tuo Pothos, con quelle sue foglie verdi e rigogliose, e improvvisamente notare dei buchi? È un momento che può lasciare un po’ interdetti.

Ebbene, forse non sai che le piante comunicano con noi. Non con parole, certo, ma con segnali chiari come foglie che ingialliscono, si arricciano o, come in questo caso, si riempiono di buchi. Quando noti questo problema, la tua pianta ti sta dicendo che qualcosa non va nel suo ambiente o nella sua salute.

Perché le foglie del Pothos hanno i buchi?

Una causa frequente è l’aria troppo secca. Il Pothos, con le sue origini tropicali, adora l’umidità. Se lo tieni in una stanza con termosifoni accesi o poca ventilazione, è facile che le foglie inizino a lesionarsi, portando a quei buchi che tanto ti preoccupano. Inoltre, l’esposizione al sole diretto può stressare la pianta, seccando le foglie e danneggiandole. Ma l’aria non è sempre l’unico colpevole. A volte, i buchi sono il risultato di insetti fastidiosi come la mosca bianca, piccoli parassiti che si nutrono della linfa della pianta. Il loro attacco lascia puntini scuri che si trasformano poi in buchi veri e propri.

Infine, c’è il capitolo delle malattie fungine, come l’antracnosi o il corineo, che provocano macchie rossastre o marroni che si sbriciolano, lasciando dietro di sé foglie deturpate.Qualunque sia la causa, la cosa importante è intervenire subito per fermare il problema. Ma come fare? Te lo spiego subito.

Come salvare il tuo Pothos

Quando si tratta di piante, la regola d’oro è agire velocemente. Ogni giorno che passa può peggiorare la situazione, quindi è importante capire la causa e trovare la soluzione giusta. Ecco cosa puoi fare:

Se l’aria è troppo secca:

Nebulizza l’acqua sulle foglie almeno una volta al giorno. Questo aiuta a ricreare l’ambiente umido che il Pothos ama.
Sposta la pianta in una stanza come il bagno o la cucina, dove l’umidità è naturalmente più alta grazie ai vapori dell’acqua.
Usa uno strato di muschio sul terriccio per mantenere il terreno più idratato. È un piccolo trucco che fa una grande differenza.

Se ci sono parassiti:

Controlla bene le foglie, sopra e sotto, alla ricerca di piccoli moscerini bianchi o segni di punture. Se li trovi, puoi usare delle trappole cromotropiche gialle, facilmente reperibili in negozi di giardinaggio.
Nebulizza una soluzione naturale di acqua e olio di Neem. È sicura e molto efficace, ma ricorda di ripetere l’operazione una volta a settimana per almeno un mese.
Se l’infestazione è grave, non esitare a usare un insetticida specifico. A volte è l’unico modo per salvare la pianta.

Se sospetti un fungo:

Osserva se ci sono macchie marroni o rossastre con bordi gialli sulle foglie. Questi sono segnali di un’infezione fungina.
Prepara un macerato di ortica o equiseto, che ha proprietà antifungine naturali, e nebulizzalo sulla pianta.
Per le infezioni più avanzate, opta per trattamenti con prodotti a base di rame, particolarmente utili durante i mesi freddi.

Come evitare che le foglie del Pothos si buchino ancora

Una volta che il tuo Pothos è tornato sano e rigoglioso, l’obiettivo è mantenerlo così. Prevenire i buchi sulle foglie è più semplice di quanto pensi: basta adottare qualche buona abitudine.

Ecco i consigli più utili:

Tieni la pianta lontana da fonti di calore dirette, come termosifoni o stufe.
Posiziona il Pothos in un ambiente con luce indiretta. Troppo sole può danneggiare le foglie, ma anche troppa ombra rallenta la crescita.
Controlla regolarmente le foglie, soprattutto nella stagione calda o umida, quando parassiti e funghi sono più attivi.
Non eccedere con le annaffiature. Il terreno deve essere umido ma mai zuppo, per evitare problemi alle radici.

Seguendo questi semplici accorgimenti, il tuo Pothos non solo sarà al sicuro dai buchi, ma crescerà forte e rigoglioso.

Prendersi cura di un Pothos è un po’ come prendersi cura di un amico silenzioso: bisogna saperlo ascoltare. I buchi sulle foglie sono solo un modo che la pianta ha per dirti che qualcosa non va. La cosa bella è che, una volta individuato il problema, puoi facilmente intervenire e risolverlo.