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Piante e fiori

Pulire l’aria in casa con le piante: ecco le migliori secondo lo studio NASA

Hai mai pensato che le piante d’appartamento possano fare molto di più che decorare la tua casa? Secondo un famoso studio della NASA, alcune piante sono in grado di migliorare significativamente la qualità dell’aria che respiriamo.


Le piante, oltre a rendere i tuoi spazi più accoglienti, possono eliminare inquinanti nocivi presenti nell’aria di casa. Scopri quali sono le migliori piante per purificare l’aria, basandoci sulle sorprendenti scoperte fatte dalla NASA.

L’importanza delle piante per la qualità dell’aria in casa

Negli anni ’80, la NASA ha condotto un’importante ricerca, chiamata NASA Clean Air Study, con l’obiettivo di esplorare come le piante possano migliorare la qualità dell’aria in spazi chiusi. Questo studio ha dimostrato che alcune comuni piante d’appartamento possono eliminare inquinanti pericolosi come il benzene, la formaldeide e il tricloroetilene, sostanze che si trovano abitualmente nelle nostre case.


Questi inquinanti, rilasciati da materiali come vernici, tappeti, plastiche, e persino fumo di sigaretta, possono causare danni alla salute se presenti in alte concentrazioni. La ricerca ha rivelato che diverse piante sono capaci di rimuovere fino all’87% delle sostanze tossiche presenti nell’aria in meno di 24 ore. I benefici non si limitano solo all’estetica: le piante agiscono come veri e propri filtri naturali per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.


Inoltre, prendersi cura delle piante è un’attività che può migliorare il tuo benessere mentale. Il contatto con la natura, anche all’interno di casa, ha effetti positivi sull’umore e sulla riduzione dello stress.

Le piante migliori per purificare l’aria secondo la NASA

La NASA ha identificato diverse piante che si distinguono per le loro capacità di depurare l’aria. Tra queste, alcune sono particolarmente efficaci nella rimozione di specifiche tossine. Scopriamo insieme quali sono le migliori:

  1. Crisantemo (Chrysanthemum morifolium)
    Questa pianta dai colori vivaci, molto comune nei giardini autunnali, è la più potente nel purificare l’aria. Durante lo studio della NASA, è stata in grado di eliminare fino al 61% della formaldeide e il 53% del benzene in meno di 24 ore. Sebbene sia generalmente una pianta da esterno, puoi portarla dentro casa nei mesi più freddi per beneficiare delle sue proprietà purificanti.
  2. Gerbera Daisy
    Con i suoi fiori luminosi e attraenti, la Gerbera Daisy non solo abbellisce la tua casa, ma contribuisce a eliminare il 67% del benzene e quasi la metà della formaldeide presente nell’aria. È perfetta per chi desidera un tocco di colore e freschezza, unendo estetica e funzionalità.
  3. Giglio della pace (Spathiphyllum)
    Tra le piante più popolari, il giglio della pace ha una capacità eccezionale di assorbire benzene e formaldeide. Questa pianta, conosciuta per la sua resistenza e facilità di cura, è stata in grado di eliminare quasi il 79.5% del benzene presente nell’aria durante il test NASA.
  4. Dracena
    La famiglia delle dracene si distingue particolarmente per la loro efficacia nella rimozione del benzene. Le varietà come la Dracena Marginata possono eliminare fino all’80% di questo inquinante, mentre altre varietà come la Dracena Janet Craig rimuovono il 77.6% del benzene.
  5. Edera inglese (Hedera helix)
    Se ami le piante rampicanti, l’edera inglese è perfetta per te. È stata la migliore nel rimuovere il 90% del benzene in un periodo di 24 ore e può eliminare piccole quantità di altri inquinanti.

Altri benefici delle piante da interno

Oltre alla loro straordinaria capacità di rimuovere tossine dall’aria, le piante da interno offrono molti altri benefici. Ad esempio, contribuiscono a migliorare il livello di umidità negli ambienti chiusi, soprattutto durante i mesi invernali, quando l’aria può diventare secca a causa del riscaldamento. Alcune piante rilasciano umidità attraverso il processo di evapotraspirazione, mantenendo l’ambiente più fresco e confortevole.


Inoltre, avere piante in casa può anche migliorare la tua produttività e concentrazione. Studi hanno dimostrato che la presenza di piante in uffici o luoghi di studio può aumentare la capacità di concentrazione fino al 15%.

Come aumentare l’efficacia delle piante purificatrici

Sebbene le piante stesse svolgano un ruolo chiave nella purificazione dell’aria, anche il terriccio in cui crescono può fare la sua parte. Lo studio della NASA ha scoperto che lasciare il terreno esposto e permettere una buona circolazione dell’aria tra le foglie più basse e la linea del suolo può aumentare l’assorbimento delle tossine fino al 15%.


Per ottenere il massimo dai tuoi “filtri verdi”, posiziona le piante in punti strategici della casa, specialmente in aree dove possono raccogliere più luce e dove si trovano materiali o sostanze potenzialmente inquinanti, come vicino a finestre, cucine o bagni.

Integrare le piante d’appartamento nella tua casa non solo rende gli spazi più belli e accoglienti, ma ti aiuta anche a migliorare la qualità dell’aria che respiri ogni giorno. Piante come crisantemi, gerbere, gigli della pace, dracene ed edera inglese sono potenti alleate nel rimuovere tossine nocive dall’aria, contribuendo al tuo benessere generale.


Le piante migliori per purificare l’aria

Curare le piante non è solo una pratica estetica, ma una scelta di benessere. E ora, grazie alle scoperte della NASA, sai che queste piante possono fare molto di più per te e per la tua salute di quanto tu possa immaginare. Aggiungile ai tuoi spazi e respira un’aria più pulita e salutare!

foto © stock.adobe


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