La lavanda, non solo un’esplosione di colore e appagamento olfattivo nel tuo giardino, ma anche una pianta ricca di benefici. Scopri come e quando piantarla e come proteggerla quando il termometro scende.
La lavanda è una delle piante più apprezzate nei giardini e sugli balconi di tutto il mondo. Prospera al sole e non soffre particolarmente per via della siccità, il che la rende perfetta anche per i pollici verdi meno esperti. Tuttavia, nonostante la sua resistenza, ha comunque bisogno di cure specifiche per crescere rigogliosa e sopravvivere agli inverni più rigidi. In questo articolo, ti guiderò attraverso il processo di piantagione e ti rivelerò alcuni trucchi per mantenerla splendente anche nei mesi freddi dell’anno.
Quando è meglio piantare la lavanda?
Il momento ideale per piantare la lavanda varia leggermente a seconda del clima della tua zona. Generalmente, i momenti giusti son la primavera e l’autunno. Piantare in primavera ti dà il vantaggio dell’aumento graduale delle temperature, che aiuta le giovani piante a stabilirsi senza lo stress del freddo incombente. Se possibile, dovresti piantare la lavanda non appena il rischio di gelate notturne è passato.
Anche piantare la lavanda in autunno può avere il suo perché, soprattutto se vivi in una zona dove gli inverni sono miti. In questo periodo, le piante hanno tempo di radicarsi bene nel suolo prima che arrivi il freddo. Ciò permette loro di spuntare vigorose con l’arrivo della primavera successiva. Non importa che tu scelga di piantare a primavera o autunno: in tutti i casi, cerca di optare per una giornata in cui il terreno sia lavorabile, non troppo umido o gelato.
Come piantare la lavanda
Piantare la lavanda richiede attenzione soprattutto nella preparazione del terreno e nella scelta del sito. Questa pianta predilige posizioni soleggiate e terricci ben drenati. Se decidi di piantare in giardino, scegli un’area che riceva almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno. Se, invece, opti per un vaso, assicurati che sia abbastanza grande per agevolare la crescita delle radici e che abbia buchi adeguati per il drenaggio.
Il terreno deve essere leggero e non troppo fertile, con un buon drenaggio per evitare ristagni idrici, nemici della salute della pianta. Se il tuo terreno è argilloso o particolarmente compatto, integra con sabbia o piccole pietre per migliorarne la struttura.
Una volta scelto il luogo e preparato il terreno, puoi procedere con la piantagione. Se utilizzi talee, assicurati che siano sane e robuste, con una lunghezza di circa 10-15 cm. Pianta le talee o i semini a una distanza di 30-40 cm l’una dall’altra per garantire spazio sufficiente a ciascuna pianta.
Come proteggere la lavanda dal freddo
Una volta che la tua lavanda sarà felicemente radicata nello spazio che hai scelto per lei, è fondamentale pensare a come proteggerla durante i mesi più freddi. Il primo passo è una potatura adeguata. In questo modo, stimolerai la crescita e impedirai che i rami si danneggino sotto il peso di neve e ghiaccio. È consigliabile effettuare una potatura leggera alla fine dell’autunno e una più drastica all’inizio della primavera.
Per le piante in vaso, l’optimum è lo spostamento in un luogo riparato quando le temperature iniziano a scendere. Un muro soleggiato durante il giorno può essere ideale, poiché accumula calore che sarà rilasciato lentamente durante la notte, proteggendo le piante dal gelo. Per la lavanda in giardino, una pacciamatura con corteccia o paglia aiuta a isolare il terreno, mantenendolo più caldo e proteggendo le radici.
Seguendo questi consigli, la tua lavanda non solo sopravviverà all’inverno ma tornerà più rigogliosa ogni primavera, pronta a deliziarti con il suo profumo inebriante e il suo colore vivace.
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