Menu Chiudi
Piante e fiori

La pianta di lavanda si secca alla base? Scopri come risolvere il problema

La lavanda è una delle piante più amate nei giardini di tutto il mondo, ma quando inizia a seccarsi alla base, può causare non poca preoccupazione. Capire le ragioni dietro questo problema è essenziale per mantenerla in salute e rigogliosa.


La lavanda è conosciuta per la sua bellezza e facilità di coltivazione, ma a volte può presentare segni di sofferenza, specialmente alla base degli steli. Questi problemi, se non affrontati, possono portare alla morte della pianta. In questa guida, esploreremo le principali cause del disseccamento alla base della lavanda e come risolverle per riportare la tua pianta al suo splendore.

Le cause naturali: capire il ciclo vitale della lavanda

La lavanda (Lavandula angustifolia) è un arbusto perenne che, con il tempo, sviluppa steli legnosi alla base. Questo processo è parte del ciclo naturale della pianta e può iniziare a preoccuparti quando noti che la base degli steli diventa marrone e secca. Tuttavia, è importante riconoscere che questo fenomeno non è necessariamente un segnale di malattia, ma piuttosto una caratteristica normale della maturazione della lavanda.


Man mano che la lavanda invecchia, i suoi steli iniziano a lignificarsi, diventando più duri e legnosi. Questo processo è simile a quello che avviene in altre piante aromatiche come il rosmarino e la salvia. La lignificazione degli steli non solo è naturale, ma è anche necessaria per sostenere la struttura della pianta nel tempo. Tuttavia, se non viene gestita correttamente, può portare a una diminuzione della produzione di nuove foglie e fiori, lasciando la pianta con un aspetto spoglio e meno attraente.


Una soluzione efficace per gestire questo fenomeno è la potatura. La potatura regolare è fondamentale per mantenere la lavanda in buona salute. Dopo la fioritura, è consigliabile tagliare la pianta, rimuovendo gli steli legnosi e stimolando la crescita di nuovi rami verdi. Questo non solo aiuta a prevenire la lignificazione eccessiva, ma favorisce anche una fioritura più abbondante nella stagione successiva. Non temere di essere troppo drastico: la lavanda è resistente e beneficerà di una potatura decisa.

Problemi di irrigazione: il rischio di marciume radicale

Oltre ai processi naturali, uno dei motivi principali per cui la lavanda può seccarsi alla base è il marciume delle radici, causato da un’irrigazione eccessiva. La lavanda è una pianta che ama il sole e un terreno ben drenato; l’acqua stagnante è uno dei suoi peggiori nemici. Quando le radici della lavanda sono costantemente immerse nell’acqua, iniziano a soffocare, privandosi dell’ossigeno necessario per sopravvivere. Di conseguenza, le radici iniziano a marcire, e questo marciume si manifesta nella parte visibile della pianta con steli secchi e foglie che diventano marroni e flosce.

Se noti che la tua lavanda ha steli che sembrano secchi ma sono al contempo molli al tatto, il problema potrebbe essere proprio il marciume radicale. Questo è un problema serio, ma può essere risolto agendo tempestivamente. La prima cosa da fare è ridurre drasticamente l’irrigazione e controllare il terreno. Se il terreno è pesante e trattiene troppa umidità, è consigliabile rinvasare la pianta in un substrato più drenante. Una miscela ideale per la lavanda include terriccio sabbioso o ghiaioso, che favorisce il drenaggio dell’acqua e previene l’accumulo di umidità.


Oltre al rinvaso, assicurati che la lavanda abbia abbastanza spazio tra una pianta e l’altra per garantire una buona circolazione dell’aria, essenziale per evitare la proliferazione di funghi e batteri che possono ulteriormente aggravare la situazione. Infine, è importante non innaffiare la pianta fino a quando il terreno non è completamente asciutto; un’irrigazione eccessiva è spesso la causa primaria di marciume nelle piante di lavanda.

Temperature eccessivamente basse: come proteggere la lavanda dal freddo

Un’altra causa comune del disseccamento alla base della lavanda è l’esposizione a temperature troppo basse. La lavanda è originaria del Mediterraneo, dove gode di inverni miti e asciutti. Quando viene coltivata in climi più freddi, può soffrire, soprattutto se esposta a gelate prolungate. Le temperature rigide possono danneggiare gli steli, facendoli seccare e provocando una generale debolezza della pianta.


Se vivi in una zona con inverni freddi e rigidi, è fondamentale prendere precauzioni per proteggere la tua lavanda. Durante l’inverno, considera di spostare la pianta in un luogo riparato, come una serra o un balcone chiuso, dove le temperature sono più miti. In alternativa, se la lavanda è piantata in giardino, puoi coprire la base della pianta con pacciame o foglie secche per proteggere le radici dal gelo. Ricorda che la lavanda non ama l’umidità, quindi evita di coprirla con materiali che trattengono troppa acqua.

Portare la lavanda all’interno durante i mesi più freddi può essere una buona soluzione, ma assicurati che la pianta riceva comunque molta luce. La luce solare è essenziale per mantenere la lavanda in salute durante l’inverno. Una finestra esposta a sud è l’ideale, ma in mancanza di luce naturale sufficiente, puoi considerare l’uso di lampade da coltivazione.


Prevenire i problemi: cura costante e manutenzione della lavanda

Per mantenere la tua lavanda sana e rigogliosa, è fondamentale adottare alcune pratiche di cura e manutenzione costanti. Come abbiamo visto, la potatura regolare è essenziale, così come l’irrigazione corretta e la protezione dalle temperature estreme. Tuttavia, ci sono anche altre misure preventive che puoi prendere per assicurarti che la tua lavanda rimanga forte e vitale.

Innanzitutto, è importante mantenere la pianta pulita eliminando regolarmente le foglie secche e i fiori appassiti. Questi possono diventare un terreno fertile per malattie fungine, che potrebbero compromettere la salute della pianta. Inoltre, assicurati di controllare periodicamente il terreno per verificare che sia ben drenato e che non trattenga troppa umidità.

In secondo luogo, considera l’idea di aggiungere un po’ di fertilizzante organico al terreno in primavera, per dare alla tua lavanda un piccolo impulso di nutrienti prima della stagione di crescita. Tuttavia, fai attenzione a non esagerare: un eccesso di fertilizzante può causare una crescita eccessiva e non equilibrata, rendendo la pianta più vulnerabile alle malattie.

Infine, ricorda che la lavanda prospera in condizioni di pieno sole. Se la tua pianta non riceve abbastanza luce, potrebbe diventare debole e più suscettibile ai problemi. Assicurati che la tua lavanda sia piantata in una posizione dove può godere di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.

Perché la pianta di lavanda si secca alla base

Seguendo questi consigli e prestando attenzione ai segnali che la tua pianta ti invia, puoi prevenire molti dei problemi che portano al disseccamento della lavanda e godere della sua bellezza e del suo profumo per molti anni a venire.

foto © stock.adobe


Segui The Wardrobe su


Articoli Correlati